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Sapete qual è la domanda che mi fanno più spesso?

Dal diario di viaggio di Cwash®

25 gennaio 2022


Rieccomi qui!

Oggi sarò un po’ meno spiritoso del solito e un po’ più serioso e professionale, ma so che mi vorrete bene lo stesso. :-)

E’ per un motivo più che valido. Come sapete negli ultimi mesi ho viaggiato molto e ho incontrato tante persone: da Medica a Dusseldorf al CES di Las Vegas, per non parlare delle farmacie italiane e dei distributori esteri con cui sto entrando in confidenza!


Oggi voglio condividere con voi la risposta ad una delle domande più gettonate che mi sono state fatte ultimamente e che riguarda il mio funzionamento: cosa significa rilascio graduale? Perché il mio bite contiene mentolo e xilitolo?


La risposta è semplice, ma richiede un po’ di tecnicismi per cui vi chiedo di seguirmi nel mio ragionamento.


Come ben sapete, io sono nato con uno scopo ben preciso: consentire a tutti di lavarsi i denti senza acqua e dentifricio! L’obiettivo non era affatto così semplice e ha richiesto numerosi mesi di lavoro da parte di tutto il reparto Ricerca&Sviluppo di Plus Biomedicals. Ma il duro lavoro ha portato a trovare la soluzione perfetta: realizzare un bite a rilascio graduale contenente degli additivi - nel mio caso mentolo e xilitolo - che associati alle micro oscillazioni consente una corretta igiene orale.

Fin qui, mi seguite, giusto?



Prima di spiegarvi cosa significa “rilascio graduale", voglio spiegarvi con precisione come è composto il bite.

So che spesso, a un primo sguardo, quando vi parlo di bite contenente mentolo e xilitolo, che sono i due additivi, voi vi immaginate che questi ultimi siano stati aggiunti in una fase successiva al bite. Molti si immaginano che siano delle goccine o un liquido in cui il bite è stato imbevuto.

Ma non è così. Vi ho ripetuto più volte che la mia vera innovazione è proprio il bite e lo è per questo motivo: il mio bite è composto da una mescola speciale formata da un polimero - che per intenderci è quello che gli da quella consistenza solida e morbida allo stesso tempo - e dai due additivi. Polimero, mentolo e xilitolo vengono presi sotto forma di piccoli granuli, vengono poi mescolati insieme e lavorati in modo da ottenere appunto un composto omogeneo.

Concedetemi questo paragone: è un po’ come quando in una ricetta mescolate insieme tutti gli ingredienti. Una volta mescolati, sono insieme, non li potete più separare uno dall’altro e così funziona anche nel caso del mio bite.

Se fino a qui è tutto chiaro, vado avanti. Che ne dite?



Ora passiamo alla questione del rilascio graduale: proprio perché il bite è un unico composto - compound sarebbe il termine tecnico - nel momento in cui voi lo inserite nella vostra bocca e premete il tasto per avviare il trattamento, il bite con le sue micro setole entra in contatto con la vostra saliva. L’insieme di questi tre aspetti e cioè bite realizzato con il nostro compound + micro oscillazioni + saliva, attiva il rilascio graduale di mentolo e xilitolo.

Questo significa che durante il trattamento, mentre io sono in funzione per intenderci - il bite rilascia gradualmente mentolo e xilitolo che associati alle micro oscillazioni consentono una corretta igiene orale. E questo avviene ogni volta che utilizzate il vostro Cwash, fino ad un massimo di 100 cicli per bite (ma di questo parleremo un’altra volta).


Ci siete ancora o ve ne siete andati dopo le prime 10 righe? Lo so che sembra complesso e in effetti lo è, ma ho cercato di spiegarvelo nel modo più semplice e professionale possibile.



Se avete pazienza di leggermi ancora due minuti, ci tengo anche a dirvi perché sono stati scelti come additivi proprio il mentolo e lo xilitolo.


Il mentolo è stato scelto perché, come capita anche nei comuni dentifrici, vi da una sensazione di freschezza. Il mentolo, infatti, non è altro che un aroma che vi lascia quel sapore fresco in bocca e vi da un mano anche con l’alito :-)

Vi do anche questa piccola chicca: è proprio il mentolo che attiva la salivazione mentre state utilizzando il vostro Cwash, perchè per come è fatto il nostro corpo umano, quando la bocca entra in contatto con un qualsiasi aroma, la salivazione aumenta.


Lo xilitolo, invece, svolge una funzione molto importante: ha proprietà antibatteriche. Cosa vuol dire?

Che limita la crescita dei batteri e per questo è un ingrediente molto importante quando si parla di igiene orale perché aiuta a prevenire le carie e la placca. E infatti, se avete dato un’occhiata ai primissimi trail clinici a cui sono stato sottoposto (se ve li siete persi, potete leggerli qui), l’utilizzo prolungato del vostro Cwash ridurrà anche il vostro indice di placca. Sto forse parlando arabo? Ok, ve la faccio semplice: ridurre la placca significa ridurre la quantità di batteri che ci sono nella vostra bocca con tutto quello che ne consegue, come vi avevo spiegato qualche tempo fa in questa pagina del mio diario.


Quindi oltre che innovativo, piccolo, smart e veloce - vi ricordo che infatti sono sufficienti solo 30 secondi - sono anche antibatterico! Cosa volete di più dalla vita?


Giuro che la prossima volta che vi scriverò, sarà un argomento più leggero. Ma se avete domande, scrivetemele nei commenti e vi darò tutte le risposte che volete!


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